Le vigne sono state iscritte alla D.O.C. Colli di Faenza perché, pur essendo molto recente, 1997, e quindi parzialmente sconosciuta, ha regole produttive molto severe, in linea con le richieste del mercato e con l’alta qualità dei vigneti Rontana.
Inoltre amiamo il richiamo a Faenza, città storicamente nota per la produzione della ceramica e così importante da averle dato il nome Faience, o faïence, che in francese ed inglese identifica la maiolica.
Resa massima per ettaro: 9.5 tonnellate
Gradazione minima naturale alla vendemmia: 12% vol.
Resa massima in vino finito: 65%
Vinificazione in zona di produzione.